Confrontarsi con l'isolamento per superarlo - la testimonianza di Giuseppe
Aggiornamento: 12 apr 2020

E come per molti, anche per me sono arrivati i giorni della reclusione in casa e dell’isolamento.
I primi tempi è stato abbastanza facile, ma poi ho rischiato che la noia avesse la meglio.
In realtà molto di quello che devo fare l’ho appreso in quasi tre anni di Clubhouse: cucinare, fare le pulizie e non chiudere i rapporti col Mondo.
Per quanto riguarda il primo aspetto ho la fortuna di avere mia madre nell'appartamento a fianco. Ma -e qui veniamo al secondo punto- devo impedire che lei faccia sforzi superiori ai suoi ottantaquattro anni. Quindi le pulizie le faccio da me.

Infine, più difficile per me, mantenere dei contatti con le persone: qui il problema è legato a una personale resistenza agli strumenti che la tecnologia ci mette a disposizione.
Nell'insieme questo periodo è senz'altro un momento di noia e di solitudine, ma anche una fase di verifica delle capacità e delle modalità di confronto che ho appreso.
GIUSEPPE